Realizzata da Bond Mobility, la bici dockless è in grado di raggiungere i 60 chilometri orari. Una bicicletta elettrica capace di tener testa alle automobili. Bond Mobility è una startup svizzera che ha realizzato una bici dockless in grado di raggiungere le 30 miglia orarie (circa 60 chilometri all’ora). Il doppio della velocità massima di uno scooter elettrico, ad esempio. Questo tipo di servizio potrebbe essere dedicato agli utenti che hanno bisogno di spostarsi in velocità nelle strade cittadine.
Al momento, l’occhio degli investitori è puntato sui monopattini elettrici. Lime e Bird, ad esempio, sono capaci di raccogliere centinaia di milioni di dollari in investimenti. Ma non è detto chel’attenzione dei fondi di investimento non possa spostarsi verso le biciclette veloci. Intanto Bond Mobility ha raccolto 20 milioni di dollari, investiti dalla divisione del gruppo giapponese Denso, dedicata alle soluzioni per la mobilità.

Il concorrente ideale di Bond Mobility potrebbe essere lo scooter. Questi ultimi possono arrivare al massimo a 30 chilometri orari. Ma, come riporta Techcrunch, in realtà la startup non vede questo tipo di servizi come concorrenti diretti. Molto probabilmente perchè gli scooter devono essere parcheggiati negli spazi consentiti, mentre le biciclette dockless possono essere posizionate ovunque.
Al momento il servizio è disponibile in Svizzera: a Zurigo e Berna. Mentre per quanto riguarda gli Stati Uniti, non è ancora presente ma potrebbe arrivare a breve. Insomma, la compagnia ha tutte le carte in regola per acquisire un ruolo di rilievo sul mercato. Entro il 2030, il settore della micromobilità potrebbe valere 300 miliardi di dollari negli Stati Uniti e 150 miliardi in Europa.